Tre sole partite nella notte NBA, ma tutte di caratura eccellente.
Dopo le 500 partite consecutive in doppia cifra per LBJ, i Clippers dovranno provare a fermare il Prescelto.
Sfida che sa di vendetta quella che vede di fronte, invece, i Lakers e la nuova squadra di Superman ovvero gli Houston Rockets.
Partita meno glamour, quella tra Hawks e Nuggets, squadre da Playoff che quest’anno stentano nell’inizio della stagione.
MIAMI HEAT 102
LOS ANGELES CLIPPERS 97
Partita nel Veterans Day all’American Airlines Arena, i campioni in carica ospitano i Los Angeles Clippers di Doc Rivers.
Sono i Clippers a fare la partita nel primo periodo di gara e gli Heat, come spesso accade, sono poco produttivi nei minuti iniziali dell’incontro. Nonostante tutto, Miami riesce a restare nella scia degli esplosivi Clippers finendo il primo quarto con soli tre punti di svantaggio.
Secondo quarto che accende l’incontro. Si vivono minuti di intensissimo agonismo tra i voli sotto canestro di Griffin, le penetrazioni di un Wade sempre più in forma e la classe innata delle mani di CP3 e LBJ. Alla pausa lunga sono ancora i Clips in avanti ma solo di quattro punti, di certo non una distanza che permette ai losangelini di rilassarsi nel secondo tempo con Miami che porta a casa il risultato.
Michael Beasley (Air Jordan XI “Playoff”)
Nike LeBron X PE “Hoops For Troops”
LeBron James (Nike LeBron X PE “Hoops For Troops“), Blake Griffin (Jordan Super.Fly 2 PE)
Chris Bosh (Nike Air Max Hyperposite PE)
Chris Paul (Jordan CP3.VII)
Dwyane Wade (Li-Ling Way Of Wade 2 “Veterans Day” PE)
Li-Ling Way Of Wade 2 “Veterans Day” PE
Ray Allen (Air Jordan XX8 SE “Veterans Day” PE), Jamal Crawford (Brandblack Raptor High)
Air Jordan XX8 SE “Veterans Day” PE
Omaggio ai veterani anche per Mario Chalmers e le sue Spalding Threat PE
LOS ANGELES LAKERS 99
HOUSTON ROCKETS 98
Questa partita ha un eroe e si chiama Steve Blake. L’eroe che non ti aspetti in un campo stracolmo di altri pretendenti al titolo. Andiamo con ordine.
Dovrebbe essere la partita di Dwight Howard soprattutto perché gli Houston Rockets ospitano l’ex squadra di Superman, ovvero i Lakers, che ancora non hanno mostrato un bel gioco e soprattutto sono riusciti a non sfigurare completamente grazie alla panchina.
Ovviamente tutti aspettano il ritorno del Black Mamba per giudicare come saranno i nuovi Lakers, ma al momento la squadra di D’Antoni non sembra poter spaventare gli Houston Rockets che vivono un inizio di stagione stellare.
Partita che inizia bene per la squadra californiana con Blake protagonista grazie a 3 triple mandate a segno. Gira bene anche il resto della squadra, mentre i Rockets segnano pochissimo: è qui che fondamentalmente LA vince la partita.
Il vantaggio accumulato permetterà loro di fare meno punti degli avversari in tutti i successivi tre quarti ed arrivare comunque alla vittoria.
Lakers sempre avanti fino a 10 minuti dalla sirena quando Houston riesce a pareggiare i conti a 84. Rockets avanti di 5 con meno di due minuti sul cronometro, tripla di Jodie Meeks e margine che si assottiglia fino a -3.
Sei occasioni sbagliate dai Rockets per chiudere l’incontro, ad un secondo dal termine della partita arriva la beffa con la tripla del sopracitato Steve Blake.
Dwight Howard (adidas D Howard 4 PE)
adidas D Howard 4 PE
James Harden (Nike Zoom Crusader PE)
Nike Zoom Crusader PE
Jeremy Lin (Nike Hyperdunk 2012 Low PE)
Nick Young (Air Jordan XIV Pietrus PE)
Patrick Beverley (adidas adiZero Crazyghost), Jordan Farmar (Nike Zoom Kobe 8 “Sulfur”)
Steve Blake (Nike Kobe 8 iD)
Wesley Johnson (adidas Crazy 8)
Xavier Henry (Nike Kobe 8 System “Purple Platinum”)
DENVER NUGGETS 109
ATLNTA HAWKS 107
Finalmente arriva la prima vittoria della stagione per i Denver Nuggets e arriva proprio di fronte al pubblico del Pepsi Center.
Nuggets che si trovano davanti gli Atlanta Hawks, ne esce una partita bella ed equilibrata con le squadre che si fronteggiano finendo ogni quarto con al massimo tre punti di scarto.
Quintetto di Atlanta tutto in doppia cifra con Millsup a comandare come marcatore dell’incontro con 29 punti. Mentre per i Nuggets a fare la differenza è la panchina: Robinson, Fournier e Mozgov mettono assieme 37 punti che sommati a quelli degli altri giocatori non partenti in quintetto danno praticamente la metà del bottino della squadra del Colorado.
Nota a margine dell’incontro meritata per Dennis Schroeder, sospeso dall’NBA per la strizzatina ai genitali di Cousins.
Darrell Arthur (Air Jordan X “Steel”)
DeMarre Carroll (Nike LeBron X PS Elite iD)
JaVale McGee (Air Jordan XIII “Squadron Blue”)
Jeff Teague (adidas Crazy Light Low), Ty Lawson (Nike Zoom Soldier VI)
Nate Robinson (Air Jordan IX “Slim Jenkins”)
Photo Credits: ESPN, Nice Kicks